Il mercato dei congressi e degli eventi rappresenta un settore chiave di sviluppo all’interno del comparto turistico nazionale ed un generatore importante di reddito, impiego ed investimenti.
Racchiude una molteplicità di incontri in cui le persone si ritrovano per comunicare con diverse finalità, modalità di svolgimento, provenienza, numero di partecipanti, identità dei promotori, sistema di finanziamento ed altro ancora. Si tratta di congressi, conferenze, convention, seminari, corsi, workshop, lanci di prodotto, viaggi di incentivazione, ecc.
L’insieme di questi incontri, le imprese ed i professionisti che li realizzano e li ospitano, vengono definiti a livello internazionale Meetings Industry o settore MICE - Meetings, Incentives, Conferences and Exhibition.
Oltre a quelli economici, il mercato dei congressi e degli eventi offre grandi benefici anche in senso più ampio, in quanto genera un livello di spesa mediamente superiore, riduce la stagionalità, crea nuovi posti di lavoro, contribuisce alla riqualificazione delle destinazioni, diffonde la conoscenza, aumenta l’innovazione e la creatività, favorisce la promozione e l’internazionalizzazione delle produzioni Made in Italy, contribuisce a valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale del nostro Paese.
La Meeting Industry è un settore tipicamente B2B la cui domanda è caratterizzata da imprese, associazioni, enti ed istituzioni, che utilizzano i congressi e gli eventi come strumento di aggiornamento, formazione, certificazione, comunicazione e business.
La realizzazione di un evento coinvolge numerose tipologie di servizi e una programmazione con tempi più o meno lunghi a seconda del tipo di manifestazione, degli obiettivi e della provenienza dei partecipanti. Per questa ragione la filiera produttiva è molto articolata, ampia e diversificata:
A prescindere dalla tipologia di evento, domanda e offerta si interfacciano costantemente con il settore turistico, poiché più dell’80% della spesa generata si distribuisce su prodotti e servizi di natura turistica: ospitalità e trasporti in primis, ma anche attività di ristorazione e commerciali.