Il Museo nasce dalla grande passione di Luciano Nicolis, imprenditore e collezionista veronese fondatore di Lamacart. Una vita dedicata al recupero della memoria tecnica e industriale, che ha trovato espressione anche nel progetto museale, vero esempio di cultura d’impresa applicata alla valorizzazione del patrimonio storico e tecnologico.
Le collezioni sono articolate in dieci sezioni tematiche in uno spazio espositivo di 6.000 mq, inaugurato nel 2000. La struttura, moderna e completamente accessibile, coinvolge il visitatore in un’esperienza culturale immersiva con oltre 200 auto d’epoca, 104 motociclette, 114 biciclette, 500 macchine fotografiche, cineprese e cinematografiche, 100 strumenti musicali e jukebox, 102 macchine per scrivere, tre aeromobili, strumenti di volo, un’area militare con cimeli delle due guerre mondiali, modellini e motori.
Una rara collezione di strumenti di guida che comprende 106 volanti delle sofisticate monoposto di Formula 1 e volanti da turismo, gran turismo e sport. Innumerevoli opere dell’ingegno umano esposte secondo itinerari antologici, storici e stilistici, rendono il Museo un vero archivio del progresso tecnico e culturale del Novecento.
Accanto alla struttura espositiva, il Nicolis ospita un centro congressi multifunzionale dedicato a convegni, incontri di lavoro ed eventi, in grado di accogliere centinaia di persone. Comprende la Sala Meeting “Villoresi” (110 mq), insonorizzata e attrezzata, con annessa una Sala VIP riservata. Lo Spazio Polivalente “Vistotal” (220 mq), affacciato sulla terrazza panoramica, è ideale per catering, esposizioni e shooting fotografici.
Al piano terra si colloca un’area autonoma, “Lo Spazio delle Idee” (600 mq), che può ospitare fino a 350 persone. Elegante e flessibile, è pensata per imprese, istituzioni e progetti creativi da realizzare in un contesto distintivo, impreziosito dalla cornice di auto d’epoca uniche. È la sede ideale anche per mostre, sperimentazioni culturali e artistiche.