Associazione Nazionale della Meeting Industry italiana
RAPPORTO OICE 2014 »
Dalla ricerca effettuata, relativa allo scorso anno, si evince che oltre 25 milioni di persone nel 2014 si sono mosse sul territorio italiano per partecipare a più dei 308.000 tra eventi e congressi organizzati in circa 6.000 strutture di tutta Italia, più della metà nel nord del Paese.
È il segnale di un settore in buona salute, di un comparto produttivo dell’economia italiana che negli ultimi anni è stato in grado di compensare le flessioni della domanda nei segmenti maturi dell’offerta turistica.
L’analisi è stata condotta tra giugno e ottobre 2015 sulla base di un questionario distribuito online a 5.786 sedi per congressi ed eventi operanti nel settore.
Con riferimento ai partecipanti, il nord si contraddistingue per un numero di aderenti per evento superiore alla media nazionale.
Il 60% del totale degli eventi ospitati in Italia ha avuto partecipanti provenienti prevalentemente dalla stessa regione dove è ubicata la sede congressuale; il 31% ha avuto un orizzonte nazionale per quanto riguarda i partecipanti, mentre un 9% degli eventi è stato classificato come internazionale.
Quanto alla tipologia di sede, l’analisi illustra come in Italia siano gli alberghi congressuali (il 70,9% di tutte le sedi analizzate) a concentrare nel loro insieme la maggior parte degli eventi, seguiti da dimore storiche (6,5%) e centri congressi e fieristico congressuali (5,9%).
Ultima nota riguarda le tariffe, che ci dimostrano non siano state modificate nel 2015 rispetto al 2014, seppur con differenze statistiche significative in base alla tipologia di sede.
Quanto alle previsioni per il 2015, la metà dei partecipanti al questionario ha espresso ottimismo circa una probabile crescita.